Nadia, autrice del libro, è un’instancabile antiproibizionista con una lunga attività alle spalle, tra le tante infatti è socia fondatrice di Cannabis for Future, rete di attivisti nata nel 2019, è attivista in diverse associazioni no profit tra cui Cannabis Service e il Borgo della canapa. Il libro ripercorre la storia molto movimentata di Nadia fatta di attivismo, contrasti famigliari e una denuncia per coltivazione di cannabis a seguito dell’iniziativa di disobbedienza civile promossa da #iocoltivo lo scorso anno.
“Cannabis. Una storia d’amore e di spiritualità” racconta anche della sua crescita spirituale strettamente collegata alla cannabis poiché «è sempre stata un’alleata dei miei percorsi spirituali. La cannabis aiuta ad aprire le porte con l’energia universale e ad avere visualizzazioni, intuizioni ed entrare in contatto con la propria parte creativa e spirituale. La ghiandola pineale – o terzo occhio – è strettamente legata al sistema endocannabinoide ed è molto sensibile ai cannabinoidi».
Prossimamente ci saranno delle presentazioni in giro per l’Italia, per rimanere aggiornati seguite la casa editrice Edizioni Effetto, anche sui social.
“Cannabis. Una storia d’amore e spiritualità” è disponibile in tutti gli store digitali, nelle librerie.
Articolo originale su Dolce Vita Online