Anteprima in grow room: The Doc mette alla prova per la prima volta le gentiche Barney’s Farm
Già da un bel po’ di tempo The Doc aveva buttato un occhio sugli strain Barney’s Farm, ma non ne aveva mai provato alcuno fino a quando il lancio del nuovo Gorilla Zkittlez lo ha finalmente incentivato ad agire. Nel giro di 72 ore i due semini piantati sono fuoriusciti dalla superficie. Una crescita rigogliosa e cespugliosa si è presto fatta strada, mostrando foglie dalle tonalità verde scuro, inusitatamente lucide e dall’aspetto grasso. Entrambe le piante hanno trascorso 3 settimane in fase vegetativa prima che The Doc le passasse alla fase di fioritura cambiando a 12/12. Il ritmo di crescita mostrato ricorda quello di una Indica classica, più di quanto ci si aspettasse visto che i suoi geni di questo tipo sono solo al 60%: molto fitta e robusta, spazio internodale ridotto, 25 e 27 cm di altezza rispettivamente.
Le fontane di resina hanno iniziato a zampillare molto presto
Dopo essere entrate nella fase di fioritura, le due piante hanno rivelato una forte propensione all’allungamento, i geni Sativa di Gorilla Zkittlez si sono chiaramente messi al lavoro. Le foglie di recente formazione sono diventate più sottili, ma sempre con quella lucentezza oleosa. A proposito di olio – le fontane di resina di Gorilla Zkittlez hanno iniziato a zampillare molto presto, con i calici e le foglie delle infiorescenze più giovani che mostravano scintille bianco-argentate già tre settimane e mezzo dopo il cambio di periodo. The Doc ha dichiarato, “questo è pazzesco! La gorilla presente in questa varietà già inizia a trasudare così presto, si tratta di un record. Ciò fa ovviamente crescere le aspettative sul carico di tricomi che presto accumulerà…” Dopo 4 settimane di fioritura lo stelo e i rami finiscono l’allungamento, con le due piante che presentano altezze di circa 60 cm.
Resa alla King Kong dalle dimensioni gigantesche
La struttura delle cime è chiaramente di tipo Indica, formata da grossi e tondeggianti fiori che alla fine, dopo 58 e 60 giorni di fioritura (in linea coi tempi previsti), si sono gonfiati assai ricoprendosi di strati di sfarzosa resina, perfino le foglie superiori si sono rivestite di cristalli. Entusiasmato, The Doc, “come mi aspettavo, le cime sono diventate super appiccicose e dall’aspetto zuccherino: Gorilla Zkittlez è davvero inzuppata in grandi quantità di sudore dolce di scimmia, è un glorioso festival della resina! Questa varietà è anche stata all’altezza di quanto dichiara di produrre, le due piante sono fornite, dalla base fino all’apice, di vere e proprie cime da pesi massimi. Questa combinazione di qualità e quantità è proprio eccezionale! Altrettanto meritevole è la grande uniformità dei due esemplari”. Il loro intenso aroma è un mix inusuale di note dolci di frutta tropicale e sentori di hashish nero saporito, con l’aggiunta di un pizzico di muschio a completare. Alla fine del loro ciclo di vita le due piante presentavano una forma tondeggiante e maneggevole con altezze di 60 e 67 cm.
“Che mi venga un colpo!”, ha esclamato The Doc con gioia quando tre settimane dopo ha messo le sue cime di Gorilla Zkittlez – dure come il petto di un gorilla, e con una stupenda e ricca copertura di tricomi – sulla bilancia. La resa di entrambe le piante ammontava a ben 225 grammi – “dimensioni da King Kong davvero giganti, sopratutto prendendo in considerazione le dimensioni piuttosto ridotte delle piante. Hanno quasi prodotto il doppio in grammi di quanto misurassero in centimetri, il che è davvero incredibile”, ha detto uno sbalordito Doc.
Vaporizzare Gorilla Zkittlez: “Come se King Kong avesse ammorbidito la mia testa e il mio corpo” body“
L’effetto di rilassamento profondo è durato per oltre due ore, facendolo sognare pur senza farlo addormentare – calmandolo al massimo. The Doc ha poi concluso dicendo che “questo mega ibrido ha mantenuto tutte le sue promesse, ha dimostrato di essere un successo per quanto riguarda la produzione di cime e di resina, con una potenza e un aroma pazzeschi, oltre ad avere un periodo di fioritura moderato e delle dimensioni indoor maneggevoli – tutto è perfetto in questo strain. Lunga vita alle genetiche west coast!”
Articolo originale su BeLeaf Magazine