Legendary Strain: AK-47, la storia

Come ogni ricetta speciale che si rispetti nasconde degli ingredienti segreti, così i veri genitori dell’AK-47 sono sempre rimasti ignoti anche ai più. E anche questo fatto, per nulla trascurabile, probabilmente ha contribuito a conferire a questo cross un successo planetario.

Questo strain è caratterizzato da tratti unici che lo rendono inconfondibile in fumata… suo bouquet di aromi e odori è molto variegato, così come i suoi effetti.

È noto infatti che i breeder di Serious Seeds abbiano ricercato per anni l’incrocio perfetto, selezionando ed incrociando le piante migliori provenienti da ogni parte del mondo.

L’AK-47 è forse uno degli strain commerciali più completo presente sul mercato, o comunque è stato uno dei primi a vantare nella propria linea genetica antenati di quasi tutti i continenti, i cui tratti fenotipici caratteristici derivano da piante sud americane, messicane, afgane e thailandesi.

Il risultato è stato a dir poco sorprendente: una pianta a predominanza sativa, 65%, che, nonostante il nome “minaccioso”, non stende sul divano. I suoi effetti sono molto bilanciati, ed è perfetta in ogni momento della giornata. I consumatori possono sperimentare un mood molto tranquillo e rilassante insieme ad un piacevole effetto energizzante.

Grazie a questo mix perfetto di piante indiche e sative, l’AK-47 è per adesso l’unica pianta al mondo ad avere vinto competizioni in entrambe le categorie, sia come miglior indica che come miglior sativa.

Il sapore tende ad essere aspro, con notevoli sfumature di limone, frutta tropicale e terra. A rendere completo il sapore ci pensano note floreali e di sandalo, che risulta allo stesso tempo dolce e pungente.

Le cime sono compatte, dense e consistenti, di un colore verde chiaro, anche perché totalmente ricoperte da resina, con pistilli arancioni.

Se fumata in un luogo chiuso si potranno scoprire tutti gli aromi eterogenei presenti nella resina: fiori, pino, frutta matura e spezie esotiche… sapori in grado di stupire anche i palati più esigenti.

I suoi molteplici terpeni che spaziano dal limonene al mircene, dal pinene al cariofillene conferiscono all’AK-47 numerose proprietà curative. Grazie all’alta percentuale di cariofillene è una varietà che si presta bene a trattare problemi di ansia e depressione, così come dolori cronici e ipertensione per via del discreto contenuto di mircene. In più è perfetta in caso di infiammazioni croniche, astenia, fatica e difficoltà a concentrarsi, grazie a limonene e pinene.

È uno degli ibridi preferiti dai pazienti e dai connoisseurs sia per il sapore unico sia per l’effetto per niente invadente.

Il contenuto di THC è abbastanza alto, intorno al 20% e per i pazienti è uno spettacolo in quanto possono godere di tutti gli effetti terapeutici desiderati senza incorrere in effetti collaterali come sonnolenza o fatica ad alzarsi, il tutto senza sperimentare un’eccessiva fame chimica.

Consumandola durante il giorno, si possono tranquillamente portare a termine le proprie mansioni e anzi, è indicata per chi soffre di disturbi dell’attenzione o dell’umore in generale, è perfetta per chi soffre di disturbo bipolare.

È amata anche e soprattutto dai coltivatori. Chi coltiva da anni, avrà sicuramente avuto modo di sperimentarla almeno una volta. Non è una varietà difficile da crescere in indoor ma neanche così semplice.

Infatti necessita di qualche accorgimento tecnico tipo un’appropriata illuminazione su tutta la superficie di coltivazione e di un clima piuttosto fresco. Con l’AK è meglio stare sotto i 25 gradi durante le ore di luce e garantire una buona escursione termica nella fase di buio. Alcuni fenotipi possono tendere alle ricercate colorazioni violacee, se opportunamente seguiti nell’ultimissima fase di fioritura.

Cresce bene con ogni tipo di tecnica, a patto che si presti attenzione alla temperatura dell’acqua in idroponica e, in questo caso, bisogna evitare sbalzi termici importanti. Garantire un’ottima ventilazione può sembrare un’ovvietà, ma alcune piante lo richiedono più altre… ce ne sono molte che crescono tranquillamente senza bisogno di estrattori di sorta ma questo non è il caso dell’AK-47. In indoor i tempi di fioritura sono molto ristretti: si può raccogliere dopo 53 – 63 giorni, mentre all’esterno tenderà ad essere pronta nella seconda metà di ottobre.

È una pianta che tende molto ad allungarsi, ed è per questo motivo che bisogna garantirle molta luce, artificiale o naturale che sia. Se seguite questi piccoli dettagli si otterrà un raccolto più che soddisfacente, viste le cime dense che tende a produrre di per sé, grazie alla sua predisposizione genetica.

Si raccomanda di prendere precauzioni per evitare brutte sorprese… l’AK-47 emana un odore fortissimo e pungente durante tutta la fase di fioritura, un profumo buonissimo ma che potrebbe attirare troppo l’attenzione…

La parte più bella di vederla crescere, e consumare poi, è il fatto che si possa notare come si tratti di una sativa con tutti i vantaggi di una indica, in tutto e per tutto.

È una delle varietà di piante di Cannabis più premiate, forse la più premiata al mondo: conta 27 coppe vinte, le più recenti Oltreoceano.

È la varietà più popolare della banca seme olandese Serious Seeds, una tra le più antiche ed affidabili di Amsterdam. Sono talmente seri che se il consumatore ha qualche problema di qualità dei semi, come la mancata germinazione, se si conserva il packaging e si scrive loro una mail contenente il numero del lotto, Serious sostituisce i semi gratuitamente.

Molti dei premi vinti dall’AK e dalle varietà di Serious sono stati conferiti grazie a piante coltivate dai consumatori, segno che la qualità dei semi è garantita: uno tra gli obiettivi di Simon, il fondatore della seedbank è proprio il fatto che il coltivatore deve aver diritto di trovare la stessa qualità che si può facilmente ottenere in coffeshop olandese che si rispetti.

Durante gli anni, vista l’incredibile notorietà raggiunta da questo ibrido, e la sua stabilità genetica, molte altre banche del seme l’hanno usato per fare nuovi incroci. Purtroppo c’è anche chi ha rovinato questo nome, non riuscendo a competere con l’originale.

Proprio di recente mi è capitato di sentire delle lamentele da parte di grower riguardo la scarsa qualità dell’AK-47… l’ho subito fermato, chiedendo quali semi avesse acquistato, ed è venuto fuori che non ha comperato gli originali.

Il mercato di oggi è talmente variegato ed in espansione che succede anche questo: i migliori non sempre hanno ciò che si meritano.

Nel 1999 i maestri si sono rimessi all’opera, rinfrescando la genetica della leggendaria AK-47 dei primissimi anni 90 e tutt’ora sono al lavoro per mantenere intatto questo portento del mondo cannabico. Ad oggi, l’AK-47 originale è ancora disponibile presso Serious Seed con semi che sono ancora più stabili nei fenotipi, è perciò difficile non ottenere cime di qualità seguendo i piccoli consigli di coltivazione sopra riportati.

Recentemente, Serious ha messo in commercio anche la Strawberry AKeil, un esplosione di sapori unici nel loro genere. Si chiama così in onore di un cantante hip hop, King Keil, un Cannabis connoisseur alla ricerca di sapori speciali, il quale ha partecipato come tester durante la selezione di questa varietà che è un incrocio tra due campionesse di casa Serious, la AK-47 e la Bubble Gum.

Mamma AK e papà Gum hanno dato vita ad un ibrido speciale, sorprendente negli effetti e nei sapori. La Bubble Gum ha donato alla potenza straordinaria della AK un aroma unico che ricorda proprio le fragole mature e il sapore pieno della Bubble Gum. Anche l’effetto di questo ibrido, come quello della AK-47, non è devastante ma piacevolmente creativo e rigenerante, un vero piacere per il palato, oltre che per la vita sociale e lavorativa.

Chiudo con il commento di un estimatore dell’AK-47, un connosseur vecchio stile che ricorda le sue esperienze con questa varietà col sorriso sulle labbra e gli occhi che brillano.

“Fumai per la prima volta AK-47 ad Amsterdam in un noto coffeshop della città. Si trattava della prima canna mattutina, mi trovavo là per lavoro ma avevo un appuntamento il pomeriggio. Pensandoci mi creava un po’ di ansia, nonostante sapessi in fondo che sarebbe andato tutto per il meglio. Ho camminato per le vie per oltre due ore mentre ascoltavo musica. Il mio corpo sembrava rigenerato e mi sono venute un sacco idee da presentare al meeting. Mi sono sentito molto propositivo e sono riuscito persino a sorridere quasi costantemente, rendendomi conto di ogni singola nota musicale, io sentivo la musico anche con gli altri sensi. Ho provato sensazioni visive e uditive

“Walked on the streets for over 2 hours while listening to music. Very uplifting out of body experience. You also start to get very creative. Your mind is overflowing with ideas. You can also feel the wind very nicely. Wind makes you tingly. Everything seems like a dream or footage of a music video. Can make you a little dizzy sometimes. Makes you very relaxed to the point you would easily sleep. You FEEL the music. …”

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Notizia originale su MJ Passion Magazine

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